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L'inizio della fine
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- Pubblicato: Sabato, 29 Novembre 2014 06:21
Non basta il livore per rimanere a galla
La lettura arricchisce, è lapalissiano: permette di confrontarsi con gli altri, con le idee altrui, di entrare in relazione con le vicende umane e con la conoscenza, rendendo, perciò, più corposo il nostro bagaglio valoriale e culturale. A volte, però, certe letture sconcertano, soprattutto se ci si trova a leggere "pensieri" vergati da soggetti che, essendo, forse, poco inclini all'edificante confronto con i propri simili, risultano evidentemente poco avvezzi alla lettura come quotidiana prassi. Insomma, senza dilungarmi ulteriormente, ieri mattina, mentre con il mio iPad ero intento a scorrere l'home page di facebook, mi sono imbattuto in uno scritto redatto da un anonimo estensore, registrato sul social network predetto con la medesima denominazione del gruppo "politico" che, ormai da troppo tempo, "amministra" il nostro paese: uno scritto (uno dei tanti ultimamente in circolazione, invero) sciocco, grondante livore e amenità... Quante amenità!
Forse è vero ciò che sostiene un caro amico mio, ovvero che certi soggetti hanno la casella della politica chiusa: talmente chiusa che, nella fattispecie, se si fosse al cospetto di un contesto civico contrassegnato da piena "normalità" e AGIBILITÀ DEMOCRATICA, non andrebbero da nessuna parte. In ogni caso, mi domando: veramente la loro capacità d'elaborazione analitica si estrinseca unicamente in insulti indegni ed in certi pensieri scriteriati? Penso di no... penso che sia tutta strategia, peraltro GOFFA, volta a eccitare le "truppe" e a distrarre dalla cruda realtà un elettorato che costoro considerano incapace di comprendere la gravità e le responsabilità della situazione nel nostro comune: purtroppo per voi, e per i vostri padroni, cari "amministratori", la gente, quella libera, ha già capito tutto e vi ha chiaramente bocciato... ed è solo l'inizio, l'inizio della FINE, per voi, e di una nuova SPERANZA DI RINASCITA, per CERISANO! Per cui, calmatevi e accettate il vostro declino con dignità, traendo le dovute considerazioni e agendo di conseguenza. Ma voi non lo farete, perché non siete in grado di volere bene a questo paese; un paese che, ormai, non ne può più della vostra inadeguatezza "amministrativa" e della supponenza che la accompagna. Riflettete, prima di vomitare veleno e deliranti teorie: se ci sono PERSONAGGI che devono GIUSTIFICARSI, anzi, VERGOGNARSI e chiedere scusa, prima di togliere il disturbo, questi sono coloro i quali, in 13 ANNI, hanno distrutto le potenzialità, LE FINANZE e I SOGNI di questa cittadina, di questa comunità, della nostra GENTE; quella GENTE, quella COMUNITÀ che, presto, si lascerà alle spalle una delle epoche più plumbee della sua STORIA, riappropriandosi del suo DESTINO. #toglieteildisturboplease
Pierfrancesco Greco